M4U Bullettin #6 – Settembre 2019

CAREABLES.ORG | IL NUOVO SITO E’ IN COSTRUZIONE e sarà online da ottobre! Careables.org avrà una nuova struttura e un nuovo look! Partendo dalla definizione degli obiettivi, degli utenti che la utilizzeranno e della user experience, siamo arrivati a costruire la seconda versione della piattaforma. Il prossimo step è valutare la sua usabilità attraverso i feedback dagli utenti, prima della release finale prevista per il 2020. Attualmente la libreria dei careables la trovate su Welder.app, mentre su Careables.org abbiamo iniziato a raccogliere toolkit, strumenti, documenti e storie che possano essere utili e di ispirazione per chiunque sia interessato a innovare il mondo della salute e della cura in una modalità aperta, diffusa ed inclusiva.
CREATIVE COMMONS Come orientarsi tra le licenze open CC–BY / NC / ND / SA When we share, everyone wins” è il motto dell’associazione non-profit Creative Commons (CC) che da quasi 20 anni si occupa di diritti d’autore e licenze per condividere conoscenza e diffondere progetti creativi in modo equo, accessibile e a beneficio di tutti. Per fare un paragone “all’italiana”, la differenza tra una licenza CC e il copyright di “tutti i diritti riservati” equivale un po’ a condividere una ricetta anzichè vendere direttamente la lasagna! Significa dunque aprirsi al confronto, all’implementazione e alla possibilità di varianti o miglioramenti (anche se le lasagne della nonna sono sempre le migliori!) Se condividiamo processi e trucchi dei nostri progetti siamo più liberi e permettiamo a chiunque di lasciarsi ispirare, di apprendere, modificare o migliorare, e ricondividere le nostre idee. La licenza CC viene spesso usata per scopi umanitari, dalla forte componente etica e sociale, infatti molti progetti medicali sono rilasciati in CC–BY–NC–SA, ovvero con l’obbligo di citare l’autore (BY), senza scopo di lucro (Non Commercial) e alle stesse condizioni scelte dall’autore (Share Alike). Per l’attribuzione dei progetti nella piattafroma Careables.org abbiamo scelto proprio questa modalità, perchè crediamo nella collaborazione, nella crescita reciproca e nelle potenzialità della diffusione della conoscenza per un mondo più generoso e innovativo.
HEALTH&CARE SUMMER SCHOOL DI OPENDOT Un percorso formativo che ha visto la prototipazione di 3 careables Lo scorso giugno OpenDot ha organizzato la Health&Care Summer School, nell’ambito del progetto europeo DDMP – Distributed Design Market Platform. Ragazzi da tutta Europa divisi in 3 team hanno realizzato 3 careables che saranno condivisi sulla piattaforma. Uno strumento musicale DIY che permette ai bambini con disabilità motoria di creare, imparare e suonare la musica, progettato su misura di Davide, bambino affetto da paralisi cerebrale. Dei guanti per insegnare le tabelline ai bambini affetti da discalculia, da un’idea di Pamela, logopedista milanese. E un guanto semiaperto che offre supporto al polso e permette di pagaiare, realizzato su misura di Rosina, una ragazza con una tetraplegia e la passione per il canottaggio.
“VORLESER” | The aloud reader Un careable che legge testi, dal costo accessibile e replicabile in un Fab Lab Nella cassetta della posta Rosemarie trova fatture, depliant del supermercato e lettere importanti che ormai con l’età fatica a leggere perchè la vista si è ridotta. Durante la Open Health HACKademy organizzata da Agile Heap a Postdam, il nipote Kai e un gruppo di maker hanno lavorato alla creazione di uno strumento capace di leggere testi ad alta voce. Si chiama Vorleser e rispetto ai prodotti in commercio è accessibile nei costi e replicabile all’interno di un fablab. Dal punto di vista tecnico Vorleser si basa su un Raspberry Pi, un modulo fotocamera e luci a led per l’illuminazione mentre il case è stato disegnato utilizzando openSCAD.
WAAG Making technology & society more open, fair and inclusive WAAG | technology & society è una organizzazione con sede ad Amsterdam: 60 persone per 4 team che fanno ricerca, esplorando le intersezioni fra scienza, tecnologia e arte, con l’obiettivo di indagare e risolvere questioni che riguardano la nostra società. Uno degli ambiti di lavoro è la cura. Jurre, Paulien, Rutger e Sanne coinvolgono diverse tipologie di utenti in percorsi di coprogettazione all’interno dei quali le persone comuni sono sempre al centro in qualità di esperti: portano una health challenge e vengono guidati allo sviluppo di una soluzione che ignora le regole del mercato e non è destinata alla commercializzazione, ma è semplicemente utile e può cambiare la vita. Prassi e teoria si sovrappongono per cercare di capire quanto realmente la tecnologia applicata alla salute sia accessibile.
NEWS Eventi, convegni, meetup e aggiornamenti dal network Made4You / Convegno Tecnotog a Milano Come le tecnologie possono migliorare la riabilitazione? Questo è il focus del convegno organizzato dalla Fondazione TOG che si terrà il 5 Ottobre presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale. Oltre a importanti studiosi nel campo della neuropsichiatria e neurologia infantile, ci sarà anche OpenDot a presentare gli ultimi progetti legati all’utilizzo del puntatore oculare e al co-design. / Riparte la Open Health Hackademy a Berlino! 10 giorni  – dal 27 Settembre al 6 Ottobre – di post-it, disegni, confronti e prototipazione rapida per rispondere alle richieste di Sven, Adina e Jonas legate alla mobilità in sedia a rotelle, con l’obiettivo di costruire nuovi careable. / Mid-review a Bruxelles Tempo di esami (e powerpoint). A Ottobre il team di Made4you vola in Belgio, convocato ufficialmente, per raccontare le tantissime cose realizzate in questo primo anno e mezzo di progetto di fronte a una commissione di valutatori.